lunedì 12 aprile 2010

12 aprile 2010 (aggiornato ore 19.30)




Splendida giornata piena di belle nuvolotte.

Scatto verso nord.

Alzando lo sguardo, sempre all'incirca verso nord.

Ora mi giro verso il sole, facendomi scudo con l'ombra di un lampione.

Spostandomi un po' verso sinistra c'è un albero e lo uso per farmi scudo del sole.
Ovviamente tutte e due le tonalità di azzurro risultano più chiare delle prime due foto, solo per il fatto di averle fatte controsole.

Aggiornamento ore 19.30

Questa foto mi piace molto. Il sole comincia a tramontare dietro delle nuvolone da pioggia.

E verso nord..
...e nord est.

A domani.

Sincerely yours
Howling Mad

Cosa c'è nelle scie degli aerei?

8 commenti:

  1. L'ho già scritto... dovranno fare le stampanti con la cartuccia del blu grossa il doppio :-)

    Belle foto.
    Al momento sono in toscana e lo spettacolo è molto simile.

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  2. ...e quando il cielo tornerà la solita fogna bianca (tra qualche giorno, abbi fede) potrai risparmiare un sacco di soldi di cartucce.

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  3. Rev,
    sei tu quello che ha bisogno di fede.
    Io non so che farmene.

    Io farò sempre e solo foto, solo per il gusto di farle.

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  4. Rev, ma cosa ha di strano il cielo bianco? Ripeto come ho già fatto da altre parti: non ci troviamo nell'arido deserto di Atacama, ma in una penisola circondata per tre quarti dal mare.

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  5. "abbi fede" è una frase fatta, mio buon amico, Nemmeno io so che farmene della fede...essa acceca l'uomo e lo mette contro i suoi simili. Anzi, mi spingo un poco oltre: la fede, sia essa religiosa o scientista, è la prova più evidente dell'esistenza di matrix, in quanto piega ogni percezione della realtà condivisa alle necessità della propria stessa sopravvivenza.
    Ma non voglio tediarti oltre con le mie strampalate teorie, buon martedì.
    R:S:

    PS: anch'io farò sempre e solo foto, solo per il (dis)gusto di farle.

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  6. @kassovitz: il cielo bianco diventa strano dal momento in cui scopro e documento come venga letteralmente generato dalle scie degli aerei piuttosto che dall'umidità dei mari e della terra. diventa strano quando è così bianco da essere abbacionante al punto da rendere difficoltoso anche il solo guardarlo senza occhiali da sole...diventa strano quando filtra il sole a tal punto dal cambiare letteralmente i nostri microclimi.

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  7. @ RevStone:
    non ho mai usato occhiali (né da sole, nè da vista) per girare all'aperto.
    Ma conosco persone che sono soggette a un disturbo che si chiama "fotofobia" le quali accusano appunto la difficoltà di guardare il bianco abbacinante e hanno necessità degli occhiali da sole.

    P.S. grandi masse nuvolose, ma non compatte e con cielo azzurrissimo nei "buchi", stamattina a Sanremo.

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  8. Rev,
    non sono schiavo ne di una fede religiosa ne di una fede scientifica. Sono un moderno Tommaso (spero non mi facciano santo che mi offendo) che ama vedere le cose per quello che sono e da tutti i punti di vista, non per quello che vengono descritte (anche in malo modo da persone che hanno secondi fini).
    Non so se hai mai avuto l'occasione di salire in quota, con una mongolfiera, un ultraleggero, un deltaplano, un aliante. Senza aver visto il cielo da ogni punto di vista non ci si può rendere conto di tutto.
    Le nuvole vengono create anche dalle scie (e poi c'è chi dice che invece è il contrario) è un fatto risaputo e studiato giornalmente. E ci sono decine di migliaia di persone che guardano il cielo non solo per trovarci per forza qualcosa che non va
    http://cloudappreciationsociety.org/
    Quando qualcuno mi porterà un'analisi di scie campionate in quota diverse da quelle che ci sono già in giro, valuterò anche quello.
    Per ora io vedo tanta gente che controlla e fa report analitici come Massimo Santacroce.
    http://sciemilano.blogspot.com/
    Non capisco perchè non lo facciano anche le persone che si fanno chiamare "liberi ricercatori".

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